MATRIMONIO GAY VIRTUALE - NEWS E GOSSIP


Silvia  grande fratello 2008


Non ci hanno impiegato tanto gli inquilini del GF 2008 a capire piu' "a fondo" la cara Silvia..mistero svelato quindi...Lei era un lui! Era! perchè adesso Silvia è una donna a tutti gli effetti..e che donna!Bhe si, malgrado fosse stato un uomo in passato adesso Silvia è davvero una bella ragazza non possiamo dire il contrario.Ha pure dimostrato di avere cervello...è sveglia ed intelligente!A volte la si vede un pò insicura..si chiede spesso "come sono vestita?"Ma i capelli così come mi stanno?"..e rispetto alle altre si copre per bene, basta pensare al suo costumino unico pezzo tutto pallettato.Chissà che qualche altro abitante della casa faccia il suo coming out in diretta..perchè si...in fondo ce lo aspettiamo! Si dice in giro che prima di entrare nella casa del Grande Fratello,Silvia facesse animazione in un gruppo di trans in discoteca,girando così tutta l'italia,ma essere chiamata "la trans" la faceva andare su tutte le furie! Ma adesso cara Silvietta tutta l'Italia sa e non so come sarai chiamata adesso , ma sappi che hai avuto un gran bel coraggio a svelare a tutta la nazione i tuoi fatti per questo ti ammiriamo e facciamo il tifo per te!! 



MATRIMONI GAY IN CHIESA

SCANDALO!! Dall' VIII secolo i matrimoni eclesiastici tra omosessuali, alcuni esempi? imperatori come Basilio I e i santi come Sergio e Bacco.

Secondo un professore dell'università di Yale, la chiesa cattolica è stata la prima che ha benedetto le nozze omosex per secoli.

Secondo il professore John Boswell, cattolico convinto,  nel suo libro, publicato 1994 "Same-sex-unions", sostiene che nella Chiesa le nozze gay si sono sempre celebrate. Argomenta che sono state l'emblema dell'amore genuino, proprio quando il matrimonio normale era piutosto affare di prole e proprietà.

Le ricerche son partite dodici anni prima, grazie ad un suo amico gesuita, che gli aveva recapitato un libro del Seicento con uno strano cerimoniale in greco, ripreso da manoscritti mediavali.

Boswell, che con le lingue antiche aveva molta dimestichezza, (ne conosceva due dozzine) iniziò la sua ricerca e ne rivenne decine d'altri codici simili nei paesi più impensati: a Londra, a Parigi, a Grottaferrata, sul Sinai, nell'isola si Patmos, sul monte Athos.

Proprio a Parigi, un domenicano gli disse d'aver personalmente assistito pochi giorni prima a uno stesso rito in una chiesa della Grecia. I dubbi di Boswell svanirono del tutto, quando proprio nella città del Vaticano,nella biblioteca Vaticana trovò otto versioni manoscritte di quelli che in antico erono, certamente matrimoni gay celebrati in chiesa.

Il periodo felice per le unioni in matrimonio gay, stando ad una costruzione di Boswell, fu dall' VIII al XIII secolo. Pensate un pò, vi si riunirono, in pompa magna, persino due imperatori bizantini, Michele III e il suo compagno di letto e successore Basilio I il Macedone. Il rito celebrato veniva eseguito passo passo come quello tra uomo e donna e i santi protettori più spesso invocati erono anch'essi a coppia e dello stesso sesso come : Sergio e Bacco, Nearco e Poliuto, Perpetua e Felicita.

Dall'alto canto la chiesa si giustifica, tramite il gesuita e studioso della cristianità bizantina Robert F. Taft, insegnate al Pontificio Istituto Orientale di roma, dichiarando: " Boswell non ha scopeto nulla di nuovo, questi testi erono già noti alla Chiesa". " La cosa nuova ed innacettabile è la sua libera interpretazione. Lui legge questi riti antichi come se fossero dei veri matrimoni tra persone dello stesso sesso e benedetti dalla Chiesa, quando in realtà sono solo riti di fratellanza legale celebrati in un contesto, come quello greco bizantino. E' possibile che tali unioni portassero ad un legame omosessuale, ma non è questo che la Chiesa approvava. E come avrebbe potuto, quando l'omosessualità era punita dalla legge civile con la tortura, la castrazione e persino con la pena capitale? Boswell ha cercato di costruirsi un passato su misura".

Ma nel libro di Boswell ci sono tracce di matrimoni tra gay anche in tempi recenti, celebrati in Chiesa fino ai tempi nostri. Cita rinomati viaggiatori d'epoche recenti, da lord Byron a Isherwood, che puntano tutti sui balcani," romantica, pericolosa regione di matrimoni tra maschi celebrati da preti". Cita ancora, antropologi come Ciszewski e Naecke, informatissimi sui riti celebrati nelle chiese slave, greche e albanesi tra Ottocento e Novecento.

Risalendo ai tempi più recenti al 1578, viene riportata una intera pagina del "viaggio in Italia" di Michel de Montaigne: " strane fratellanze. Maschio e maschio sposati alla messa, con le stesse cerimonie dei nostri matrimoni, con la comunione, e il vangelo delle nozze, per poi dormire e abitare assieme". Dove? A Roma, chiesa di San Giovanni a Porta Latina.

 


 

SOLO A ROMA IN VATICANO NON SI FANNO PASSI AVANTI

Recente la notizia dell’ ulteriore passo avanti che la Chiesa Cattolica Olandese (OKK) stà facendo rispetto le coppie gay, che presto godranno di un riconoscimento ufficiale.

“I rapporti omosessuali basati sulla fede devono essere benedetti” è la dichiarazione in un messaggio rilasciato dalla Chiesa Olandese che, pur se definita “cattolica”, non dipende dal Vaticano e da anni rispetto l’ omosessualità ha una posizione di apertura e tolleranza lontana “anni luce” dalla Chiesa di Roma.

 Và tenuto presente che non è certo l’ unica tra le confessioni cristiane non cattolico-romane che ha questa posizione: diverse chiese protestanti ed evangeliche accettano le unioni gay o, quantomeno, non le condannano. In Italia è noto il sacerdote Francesco Barbero, a suo tempo già ridotto allo stato di “ex” dal Vaticano, che tuttavia a Pinerolo in Piemonte prosegue a coordinare e seguire una sua comunità di base - “Viottoli” - di circa duecento persone, con tanto di cappella dove continua a dire messa e a celebrare matrimoni tra coppie gay e transessuali.

Un altro esempio, in Europa, è la Chiesa Anglicana d’ Inghilterra la quale, oltre che a ordinare al sacerdozio le donne, lo permette pure ai gay. Uno di loro, Gene Robinson, è anche stato eletto vescovo del New Hampshire. Nella Chiesa Anglicana è in corso poi un processo atto a permettere alle donne-sacerdote di arrivare alla carica di vescovo.

 


 SCONCERTANTE DOCUMENTO

RAGAZZI AIUTO NON CI CREDO!!!

Francesco Maria I Della Rovere ritratto dal Tiziano verso il 1531

 

Francesco Maria I Della Rovere (1490-1538) [1510]

Per far sì che d'ora in poi gli esseri umani siano dissuasi dal compierlo, stabiliamo e ordiniamo che se qualcuno copulasse contro natura e si macchiasse con un'altra persona, sia maschio che femmina, del vizio sodomitico, se avrà più di 20 anni debba essere bruciato col fuoco; se ne avesse di meno sia punito più mitemente ad arbitrio del Potestà, considerata la qualità del fatto e la condizione della persona
Quanto al passivo, se ha subito volontariamente sia punito con la medesima pena. Se però ha subito l'atto per violenza o per paura di subirne, sia immune in perpetuo da detta pena.
E per questo crimine si possa procedere su accusa e denuncia di chiunque, e il giudice può  procedere d'ufficio per mezzo d'indizi verosimili e probabili, e usando ogni tipo di tortura e prova, purché ci siano degli indizi.
 


CINA VIETATA L'ADOZIONE AI GAY

Mentre in Italia ancora fra gli omosessuali c'è chi si batte per adottare dei bambini una nuova legge vieta l’adozione alle coppie gay e lesbiche in Cina

Di fatto ad essere proibita è l'adozione ai celibi, status con il quale si registrano gli omosessuali al momento della domanda.

La modifica riguarda soprattutto gli americani, prima nazione straniera con 8mila adozioni contro le 5mila degli altri paesi. Fortemente repressive, le nuove disposizioni impediscono l'adozione anche alle coppie in cui uno dei due partner è obeso, fa uso di antidepressivi o è stato colpito da una malattia infettiva.

I futuri genitori devono avere un’età compresa tra i 30 e i 50 anni, avere una formazione scolastica superiore e giustificare il proprio reddito. Tutte restrizioni da condannare data la disperata condizione degli orfani in un paese come la Cina che continua ad accompagnare la sua spettacolare crescita economica ad una terribile violazione dei diritti umani

IN EUROPA

L'adozione da parte di coppie dello stesso sesso è legale in 
Regno Unito 
Spagna 
Svezia
Belgio
Olanda

Germania, Norvegia e Danimarca permettono la 
"stepchild-adoption" ("adozione del
figliastro"), cioè permette ai partner di una unione civile di adottare i figli naturali (o adottati) che la/il partner avesse avuto da precedente matrimonio o unione.

In Irlanda e Francia i single, sia omosessuali che eterosessuali, possono richiedere l'adozione.


Mille unioni civili in Nuova Zelanda


pubblicato: domenica 28 ottobre 2007 da aelred in: noze e dintorni




In Italia si vietano anche le trascrizioni dei matrimoni dello stesso sesso celebrati all’estero e i Cus - l’ultima incarnazione delle unioni civili dopo Pacs e Dico - giacciono lettera morta in commissione Giustizia al Senato.

In Nuova Zelanda, invece, il governo celebra 1000 unioni civili, l’alternativa al matrimonio che dall’altra parte del Pianeta è aperta sia alle coppie gay che a quelle etero: ogni cinque unioni, però, sembra che 4 siano dello stesso sesso. Ed è logico, visto che gli etero possono in più anche sposarsi.

Anche questa soluzione non è proprio l’ideale - rimane una quota di discriminazione verso gay e lesbiche - ma è già lontana anni-luce dalle condizioni che viviamo qui in Italia.

 

 

 

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